22 maggio 2014 – Durante il 93° Maritime Safety Committee (MSC) della IMO tenutosi questa settimana a Londra è sto deciso di approvare quanto già approvato dalla UN ECE, e cioè il nuovo “CTU code” per il caricamento dei containers (Code of practice for packing of Cargo Transport Units).

Ora manca solo l’approvazione della International Labour Organization (ILO).

Il “CTU code” fornisce dettagli utili per tutti i trasporti intermodali, quindi bìnon solo marittimi anch terrestri (strada e ferrovia).
E’ un documento non vincolante relativo alle migliori pratiche e tecniche di caricamento e fissaggio dei carichi concordate a livello internazionale tra IMO (International Maritime Organization) e ILO (International Labour Organization).

Si ricorda che per l’ ADR (par. 7.5.7.1) sono considerate soddisfatte le disposizioni delle prescrizioni su movimentazione e stivaggio se si è rispettata la norma UNI EN 12195-1:2010.

8 maggio 2014 – La Capitaneria di Porto ha pubblicato la Circolare esplicativa 29-2014 relativa all’applicazione del Decreto Dirigenziale n. 303 del 7 aprile 2014 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relativo alle procedure per il rilascio delle autorizzazioni all’imbarco e trasporto marittimo e per il nulla osta allo sbarco e reimbarco su altre navi (Transhipment) di merci pericolose.

Questo Decreto incorpora le disposizioni dei precedenti D.D. 278/2006 e D.D. 1105/2008 che sono di fatto abrogati.

7 maggio 2014 – Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Decreto n. 303 del 7 aprile 2014 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relativo alle procedure per il rilascio delle autorizzazioni all’imbarco e trasporto marittimo e per il nulla osta allo sbarco e reimbarco su altre navi (Transhipment) di merci pericolose.

Questo Decreto abroga il precedente Decreto Dirigenziale 278/2006 avente lo stesso oggetto.

Con l’entrata in vigore il prossimo 6 giugno 2014 sarà di fatto abrogato anche il D.D 1105/2008 recante “norme integrative per il trasporto di merci pericolose sulle navi mercantili in viaggi nazionali” che consentiva l’imbarco di merci pericolose in conformità alla normativa ADR per alcune spedizioni di merce pericolosa via mare tra porti nazionali derogando così dall’IMDG.

Ora il nuovo Decreto prevede ancora questa possibilità ma solo in modo parziale.

05 maggio 2014 – Con il fine di migliorare la sicurezza dei trasporti, è stato decisa una resrizione al trasporto per le batterie al litio metallico (UN 3090).

Dal 1 gennnaio 2015, infatti, salvo ripensamenti dell’ICAO, le Lithium Metal Batteries imballate seconso la P.I. 968, potranno essere trasportate solo come “Cargo Aircraft Only” (CAO), così come già oggi avviene in applicazione della USG 02 per i voli diretti negli USA.

25 marzo 2014 – Circolare 6917 Div.3 / E della motorizzazione relativa ai controlli periodici, intermedi ed eccezionali delle cisterne destinate al trasporto di merce pericolosa (punti 6.8.2.4.2, 6.8.2.4.3 e 6.8.2.4.4 ADR)
Vengono date precisazioni in merito ai controlli sulle cisterne specificando che tutte le cisterne rientrano nell’applicazione del D.Lgs 35/2010 e pertento occorre verificare la rispondenza alle norme transitorie dell’ADR. (cap. 1.6).
Si ricorda che le cisterne costruite prima del 1 gennaio 1997 possono circolare solo sul territorio nazionale e per un periodo limitato di tempo.

27 febbraio 2014 – UNECE ha approvato il nuovo “CTU code” per il caricamento dei containers (Code of practice for packing of Cargo Transport Units).
E’ un documento non vincolante relativo alle migliori pratiche e tecniche di caricamento e fissaggio dei carichi concordate a livello internazionale tra IMO (International Maritime Organization) e ILO (International Labour Organization).
Il CTU code fornisce dettagli utili per tutti i trasporti intermodali, quindi bìnon solo marittimi anch terrestri (strada e ferrovia).
Si ricorda che per ADR (par. 7.5.7.1) sono considerate soddisfatte le disposizioni delle prescrizioni su movimentazione e stivaggio se si è rispettata la norma UNI EN 12195-1:2010.

30 gennaio 2014 – A seguito dell’inerimento nella Lista delle merci pericolose dell’UN 3496 (Nickel Metal Hydride Batteries) che ha generato confusione nell’interprtazione, IATA ha pubblicato una precisazione in merito.

Sulle pagine blu infatti UN 3496 è indicato come “forbidden” con la Special Prvision A806 che specifica che questo UN è utilizzato solo per il trasporto marittimo.
Per il trasporto aereo, la stessa A806 rimanda alla Special Provision A123 per la quale rientra nelle “Dry batteries” e pertanto via aerea sono da considerarsi “Not restricted”.

Di fatto quel “Forbidden” nelle pagine blu è da leggersi come “proibito utilizzare questo UN nel trasporto aereo” !

27 gennaio 2014 – Circolare 1738 Div.3 / E della motorizzazione relativa all’approvazione delle valvole e di altri equipaggiamenti di servizio da utilizzare per le cisterne destinate al trasporto di merci pericolose (esclusi i prodotti di classe 2) per le quali è indicata una norma di riferimento al punto 6.8.2.6.1 dell’ADR.
Queste disposizioni si applicano al rilascio di nuove approvazioni o rinnovi di approvazioni di cisterne che comportano modifiche agli equipaggiamenti a far data dal 1 luglio 2015 fatta salva eventuale richiesta di applicazione anticipata da parte del costruttore.

8 gennaio 2014 – Circolare 275 Div. 3/E della motorizzazione relativa al rilascio del Certificato di Formazione Professionale (CFP), il cosidetto patentino ADR degli autisti.
Dal 9 gennaio ha inizio il rilascio del patentino secondo il nuovo modello formato carta di credito al posto del vecchio modello cartaceo.
A richesta possono essere sostiruiti a carico degli Uffici della Motorizzazione i certificati cartacei già rilasciati a partire dal 2 gennaio 2013.

31 dicembre 2013 – ICAO ha pubblicato il Corrigendum 3 al manuale ICAO TI 2013-2014.